Un giorno un famoso giocatore francese disse che “nel rugby ci sono quelli che suonano il piano e quelli che lo spostano”…
Ieri la nostra U16 ha imparato a proprie spese che sfidare solo sul piano fisico una squadra più strutturata non porta ad alcun risultato.
Affrontare la prima della classe in un campo fangoso non è stata certo la miglior condizione che potesse capitare, viste le caratteristiche dei nostri ragazzi, ma l’assenza di adattamento e anche di reazione alle difficoltà ha amplificato le nostre mancanze.
Il risultato finale, 34 a 0 a favore di Formigine, rispecchia perfettamente quello che si è visto in campo.
Il gruppo, giovane e di qualità, dovrà far tesoro di questa esperienza se vorrà continuare a crescere e migliorare; nota di merito per Tommaso Zampella che è stato tra i pochi a lottare per tutto l’ incontro impegnando costantemente l’avversario.
Domenica prossima sfida casalinga con Modena.