Doppio ottimo impegno per la squadra Under 15 del Rugby Perugia Junior (e relativi compagni del Città di Castello Rugby) di fronte a Ternana-Gubbio nel campionato regionale sabato 25 marzo e nel Torneo di Viterbo domenica 2 aprile.
Ma andiamo con ordine.. sabato 25 in quel di Terni i biancorossi affrontano gli amici di Terni-Gubbio nell’ultima giornata del campionato regionale.
L’occasione è interessante per provare qualche nuovo situazione in campo, dare minutaggio a qualche ragazzo in fasi di inserimento e recuperare qualche assente di lungo corso che, anche grazie all’arrivo della primavera, si è riaffacciato al rugby giocato.
La partita è subito un monologo, tanto gli avanti che i tre quarti sono autori di importanti avanzamenti che mettono a soqquadro la difesa rossoverde e grazie ad una buona gestualità concretizzano in meta il buon lavoro messo in campo.
Al termine del primo tempo sono 7 le mete segnate e pertanto il secondo tempo si gioca (come da dettato federale) a squadre mischiate, mischia Perugia e trequarti Ternana in maglia verde, mischia Ternana e trequarti Perugia in maglia biancorossa.
La seconda frazione è parzialmente più equilibrata e si chiude con in punteggio di 5-3 per i verdi.
Nella seconda frazione sono però pochi gli spunti interessanti derivanti da un gioco senza un filo conduttore, quel filo ricercato con tanta fatica nel lavoro settimanale e impossibili da cercare mettendo in campo ragazzi che non si conoscono per nulla.
Tempo di ricaricare le batterie e impegno ben più gravoso attende i perugini al torneo di Viterbo, 10 squadre che raccolgono le principali esponenti del rugby del centro Italia, primo importante test in vista dei tornei primaverili.
I biancorossi lo affrontano in formazione un po’ rimaneggiata, 2/3 infortunati, assenze per impegni familiari e un paio di defezioni dell’ultimo momento fanno si che sono solo 17 i giocatori a scendere in campo, cosa che toglie qualche possibilità di turn-over durante le dure partite e soprattutto minuti di rugby importanti per gli assenti che sarebbero tornati utili per i prossimi impegni.
Prima partita con l’Aquila rugby, nome prestigioso e impegno probante ma i polsi non tremano e al fischio iniziale gli umbri si installano nella metà campo avversaria. La segnatura pesante di Vaccaro e il piazzato di Straccali portano il risultato sul 8-0 e malgrado qualche errore di trasmissione il predominio territoriale è costante e il risultato in sicurezza.
L’unico rischio è corso all’ultima azione con un buco nell’intervallo tra terza linea ed apertura che porta gli abruzzesi vicini alla segnatura, evitata in extremis.
Seconda partita contro Mirano, prestigiosa squadra veneta che incute timore per fisicità e doti tecniche. Ne esce una partita veramente godevole soprattutto nei primi 15’ (le partite sono giocate con tempo unico di 20 minuti). Sono a sorpresa i perugini a predominare le fonti di gioco, il gioco fluisce ed è avanzante ma la difesa crea grattacapi e proprio da due palloni persi in malo modo ne escono ben due segnature pesanti venete (la seconda dopo un rimbalzo sfortunato del pallone che mette in fuorigioco ben due biancorossi).
La reazione perugina c’è e la segnatura pesante di Straccali riapre i giochi con alcuni minuti di gran gioco fino alla terza segnatura dei neri che chiude la partita ma che lascia buone sensazioni ai ragazzi, oltre ai complimenti degli avversari.
Terza e ultima partita del girone contro la Lazio rugby. L’inizio è stavolta un po’ timoroso, complice anche qualche acciacco della partita precedente, ma la prima segnatura libera energie insospettate.
La mischia è sempre avanzante, le terze linee suonano la carica, i trequarti concretizzano, ottimo lavoro corale dove tutti portano il loro contributo. Buoni spunti da Palazzoli ad estremo, Bernardini in veste di realizzatore, Albani con buoni intervalli, i vari Piccini, Bamba, Cucchiarini, Chiacchiera, Gambelunghe, Pierucci a portare avanti il pallone e i soliti noti Panfili, Vaccaro, Straccali a far funzionare il tutto insieme al positivo Paciola.
Spunti interessanti anche dalla touche dove si intravedono segnali di miglioramento soprattutto sui lanci.
Alla fine terzo posto nel girone (per differenza punti negativa con Experience L’Aquila, anch’essa sconfitta da Mirano) e ritorno a casa con un pizzico di delusione ma con il sapore dolce della buona prestazione fornita di fronte a compagini di livello.
Rugby Perugia Junior: Agostinelli, Albani, Alemanno, Bamba, Bernardini, Chiacchiera, Ciccotti, Cucchiarini, Fuccelli, Gambelunghe, Gustinelli, Milone, Paciola, Palazzoli, Panfili, Pasquetti, Piccini, Pierucci, Rolla, Salvi, Straccali, Tornelli, Vaccaro.