Il programma della giornata poteva far tremare le gambe, a l’Aquila di fronte ai grifoncelli del Rugby Perugia Junior nel Primo Eni L’Aquila Cup c’era il meglio del rugby U14 del centro sud Italia, con in più a nobilitare l’occasione la squadra del Benetton Treviso alla fine vincitrice del torneo.
Per l’occasione i perugini recuperano qualche infortunato di lungo corso ma già prima della partenza perdono Mindo per un malanno di stagione e Lupi Grassi per un infortunio nel riscaldamento.
A tal proposito si ringrazia lo staff medico e la società Rugby Experience per la cortese e professionale assistenza offerta.
Prima partita e subito sfida complicata con le Fiamme Oro, in seguito finalista del torneo. Partita giocata alla pari, con i dati del possesso palla e del vantaggio territoriale in grande equilibrio. Alla fine la differenza la fanno un paio di calci di spostamento mal giocati che regalano palloni ai veloci trequarti avversari con conseguenti segnature pesanti. Di contro i perugini obbligano i romani a tanti placcaggi su attacchi arrembanti intorno ai raggruppamenti, attacchi che però risultano vani alla fine.
Le successive partite della mattinata hanno un po’ lo stesso trend, tanto possesso biancorosso ma scarsa efficacia offensiva con conseguenti difficoltà nel mantenimento del possesso. In difesa invece un po’ di indisciplina (diversi placcaggi alti) mettono in costante difficoltà la linea difensiva che non riesce a ricostruire i propri equilibri.
Si va a pranzo con 3 sconfitte ma con la voglia di reagire anche se l’avversaria del pomeriggio è quell’Amatori Napoli con già 2 partecipazioni al campionato challenge di categorie e diverse vittorie accumulate (a testimonianza dell’alto livello del torneo). Ma stavolta non ve ne è per nessuno i perugini sono determinati e decisi a portare a casa la vittoria, il gioco rimane per tutti i 20 minuti nella metà campo campana e alla fine sono 4 le segnature pesanti, contro una meta napoletana.
Dalla giornata si torna con la consapevolezza dell’elevato livello della sfida che rappresenta una necessità se si vuol crescere e soprattutto se l’obiettivo è quello di giocarsela alla pari con tutti.
Rugby Perugia Junior: Cirimbilli, Capurso, Kirane, Pazzaglia, Mazzanti, Nucciarelli, Settesoldi, Straccali, Barbadori, Sartor, De Pascalis, Patumi, Lupi Grassi, Biba, Marchesini, Cavalieri, Saleppico, Bolano, Kanezaki, Falcinelli F.