Bella prestazione dell’under 14 del Rugby Perugia Junior che, sconfitta di strettissima misura, lascia qualche rimpianto per l’andamento di una partita che ha messo in evidenza molti momenti di bel gioco, tanti miglioramenti ma anche alcune piccole incertezze, pagate purtroppo caramente al termine dell’incontro.
Avversario di giornata, come spesso accade in regione quest’anno in diverse categorie, una squadra mista, stavolta composta da Rugby Perugia e Rugby Gubbio: bene per i ragazzi, che invece di mietere mete in scioltezza, si trovano a confrontarsi con sfide più stimolanti per la loro crescita, obiettivo primario della stagione.
I nostri grifoncelli si presentano senza capitan Frollo (vittima di un piccolo infortunio nell’ultimo allenamento) e di Straccali, De Pascalis e Kirane nonché dei lungodegenti Mencarelli e Carrubba.
Spazio perciò a Serafin e Vivacqua in prima linea al fianco di Cirimbilli e a Nucciarelli al debutto nel difficile ruolo di numero 8. I trequarti sono invece quelli delle ultime partite, in una formazione ormai rodata, con il rientro di Monti dopo qualche problemino fisico.
Nella prima frazione le segnature si alternano, sono sempre i ragazzi dello Junior (in tenuta blu per l’occasione) a segnare per primi, dapprima con Monti e successivamente con Rossi inframezzate dalle segnature degli avversari che però a differenza dei primi e seppure da posizione più difficile, riescono a convertire le marcature, particolare che alla fine risulterà determinante. E’ ancora Rossi a fine primo tempo a riportare i grifoncelli in vantaggio e questa volta c’è anche la trasformazione per il 17-14 alla fine di un primo tempo passato prevalentemente in attacco e in cui forse sono stati lasciati per strada punti preziosi.
E’ all’inizio della seconda frazione il momento più complicato con gli avversari che mettono sulla bilancia la maggiore consistenza fisica (sino a quel momento ben contrastata con placcaggi determinati) e riescono di nuovo a ribaltare il risultato con due segnature la prima delle quali trasformata. Ma quando sembra tutto perso l’orgoglio e la buona preparazione fisica fa sì che ci sia ancora una reazione, con una nuova meta trasformata.
Le mete sono 4 per parte ma la maggior precisione nelle trasformazioni degli avversari rende necessario ancora inseguire e quindi ci si rovescia nella metà campo offensiva. Nel finale i calci di punizione si susseguono ma la precisione latita e non vi sono più occasioni per completare la rimonta.
Alla fine un po’ di amaro in bocca per il risultato di giornata ma anche la consapevolezza di essere migliorati in molte situazioni di gioco e che la stagione è ancora lunga con tante occasioni per riscattarsi.
Rugby Perugia Junior U14:
Vivacqua (Pazzaglia), Cirimbilli, Serafin (Solntsev), Galeotti, Mancini, Nucciarelli (Maestri), Sartor, Kanezaki, Germini (Spadolini), Zuccheri, Rossi, Biba, Monti.