Nella terra della lirica italiana, l’under 12 non stecca e con delle prestazioni mantenute ad altissimi livelli si aggiudica il quinto posto finale nel 26esimo Memorial Amatori Parma; che la determinazione fosse la parola chiave della giornata lo si era capito sin dal sabato alla partenza quando la squadra si è presentata senza strumenti elettronici al seguito come richiesto e trascorrendo il viaggio in allegria e riscoprendo che con il dialogo si consolidano i rapporti umani. Anche il pernottamento non manifestava eccessi e la correttezza di tutti i giocatori permetteva il giusto riposo in vista degli incontri mattutini.
Primo incontro con la temuta Unione Rugby Capitolina che si conclude con un netto 5 a 0 a favore dei nostri. La selezione romana giunta a Parma ha mostrato un ottimo schieramento difensivo con delle buone individualità che hanno aumentato l’attenzione nei grifoni permettendogli di gestire la partita con i giusti tempi nei punti di incontro. La successiva partita con il Rugby Noceto aumentava ancora di più il ritmo ed al temine la partita si concludeva con Perugia vincente per 3 mete a 0. Ultimo incontro dei gironi eliminatori con gli Amatori Milano reduci anch’essi da 2 vittorie. L’incontro è stato molto combattuto ma sempre ben gestito dai perugini che hanno saputo leggere con discreto anticipo le soluzioni offensive milanesi e sfruttare le poche incertezze altrui per segnare la meta che ha deciso l’incontro. Accesso quindi al mini girone delle prime classificate con le due formazioni padovane del Cus e del Valsugana.
Due incontri di fila da vivere tutti di un fiato che hanno sicuramente stancato i nostri ma che non li hanno intaccati nello spirito determinato richiesto per questo torneo. Il Cus Padova forte della spinta di un paio di giocatori già strutturati fisicamente per le categorie più grandi, vince per 2 mete a 1 con gli umbri che non mollano fino alla fine e continuano a gestire la partita volendo imporre il proprio stile di gioco senza farsi assorbire da quello altrui. Nel successivo incontro con il Valsugana, Perugia sempre in controllo e sopra di una meta ma che si fa raggiungere al termine dell’incontro per un errore difensivo, forse l’unico evidente del torneo, ed accesso alla finale per il quinto posto solamente per 1 meta non fatta. Il calcolo di punti conquistati, scontri diretti e differenza mete era in perfetta parità mentre solamente il numero di mete fatte mette fuori i grifoncelli dai primi quattro.
Incontro conclusivo con i veneti del Verona e vittoria per 1 a 0 con massima soddisfazioni da parte di tutti i sostenitori che hanno seguito la squadra.
Rugby Perugia Junior: Barbadori, Bendini, Bevagna, Bocci, Campanella, Casagrande, Chinea, Crotti, Epicoco, Gasperini, Giorgi, Goretti, Mariucci, Minelli, Nataletti, Natalini, Palugini, Ruisi, SantiniAll.ri: Barbadori, Ignozza