Si è svolta ieri al campo di rugby di Pian di Massiano la tradizionale Festa d’Autunno organizzata dal Rugby Perugia Junior. Il Club perugino ha schierato 102 giocatori suddivisi in 10 squadre totali per le 4 categorie in campo , oltre alla debuttante under 5.
Presenti tutti i club umbri compresi gli amici di Magione nonostante il brutto incidente occorso al loro impianto di gioco.
Alla Festa d’Autunno hanno fatto il loro debutto i giovanissimi della categoria under 5 (nate e nati nel 2017 e 2018) che si sono divertiti per oltre un’ora in attività ludico motorie per poi raggiungere il loro primo terzo tempo. Un’attività, quella degli under 5, del tutto inedita, per la quale non sono previsti appuntamenti agonistici veri e propri è che ha visto comunque l’esordio assoluto in regione di bambini dai 3 ai 4 anni di età.
In contemporanea, nei campi allestiti all’interno dell’impianto, si svolgevano gli incontri delle altre categorie con un folto pubblico ad incitare e sostenere le azioni sotto un bel sole novembrino.
La Festa d’Autunno è stata un successo per il club sia dal punto di vista organizzativo che dei risultati con tutte le squadre che proseguono il loro percorso di crescita, preparato negli allenamenti settimanali che registrano punte di partecipazione superiori all’era pre-covid.
Il terzo tempo, momento di condivisione tipico del rugby, è stato gestito con il contributo, sempre gradito dai più piccoli, di McDonald’s che ringraziamo per la disponibilità ed efficienza.
A compendio di tutto questo un efficiente gruppo di genitori volontari ha mantenuto alto il livello dell’evento coprendo tutte le esigenze logistiche oltre a mantenere la struttura entro i parametri di sicurezza imposti dal periodo di emergenza.
Nel fine settimana hanno calcato i campi di gioco di Orvieto e Pesaro i ragazzi rispettivamente di under 15 e under 17 con alterni risultati che completano una settimana in cui, considerato anche il raduno infrasettimanale delle ragazze, sono stati protagonisti quasi 150 giocatori del Rugby Perugia Junior.