Perde sul filo di lana la prima squadra del Rugby Perugia Junior nella difficile trasferta di Falconara, caratterizzata da due infortuni (uno per parte) nei primissimi minuti di gioco (in bocca al lupo ad entrambi i giovanissimi ragazzi), che hanno fatto scorrere l’inizio della partita in un clima surreale. Il campo ha poi ripreso la parola e si è visto, nella prima frazione, forse il miglior RPJ dell’anno, dominante nelle fasi statiche, efficace nei backs e cinico ad ogni occasione. Il primo tempo si chiude sul 17 a 5, con ben 5 segnature degli umbri (la solita splendida meta di Maestri e 4 calci piazzati del preciso Cintioli) e una soltanto del Falconara, peraltro cagionata da una distrazione in ripartenza degli avanti perugini.
La ripresa vede tutt’altro copione, con la touche biancorossa sul banco degli imputati e una mischia ordinata dal rendimento altalenante.

Il RPJ potrebbe portarsi comunque a distanza di doppio break con due calci piazzati, che stavolta escono a lato e da quel momento in poi è un monologo gialloblu. I Granchi si impossessano della metà campo avversaria e segnano una meta con il pacchetto di mischia e vanno vicini alla seconda in fotocopia, ma l’arbitro decreta il tenuto in area di meta, fra le veementi, molteplici e reiterate proteste dei giocatori di casa verso il direttore di gara, che fa spallucce e fa stranamente ricominciare il gioco con un semplice drop-out.

La pressione non si allenta e allo scadere arriva la meta del sorpasso, che decreta la fine della partita.
Aldilà della cocente delusione, restano le ottime indicazioni del valore potenziale della squadra, che ha ancora enormi margini di crescita, soprattutto in termini di maturità all’approccio agonistico della gara, come del resto prevedibile per una matricola del campionato seniores.
Falconara-RPJ 19-17 il risultato finale.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.